Romero Jennings Masterclass: think outside the box
Le masterclass organizzate da MAC Cosmetics sono sempre un’occasione imperdibile per avere la possibilità di conoscere i più talentuosi makeup artist del panorama attuale. Tuttavia, non si tratta soltanto di lezioni sulle tecniche di makeup, ma di veri e propri talk sul concetto stesso di bellezza e arte. Personalmente, ebbi già modo di assistere alle lezioni di Francesca Tolot, Michele Magnani e lo scorso 18 novembre ho avuto l’onore di conoscere Romero Jennings, con una masterclass intitolata Extreme Editorial Beauty.
Introdotto da Michele Magnani e assistito da Roberta Betti, Romero Jennings, makeup artistry director per MAC e “social media king”, ha voluto creare per l’occasione due look estremi per un editioriale, ispirati a un concetto di alieno futuristico. Un look “baby alien”, come da lui è stato battezzato
. La prima cosa che viene sottolineata è come si può creare un look beauty senza limitarsi necessariamente a utilizzare prodotti di makeup. I materiali utilizzabili sono infiniti: dobbiamo soltanto ampliare i confini della nostra creatività e lasciarci guidare dall’ispirazione senza porci alcun tipo di limite. Quel che bisogna fare è pensare fuori dalla scatola, “think outside the box”. A questo proposito, il focus dei due look consiste per l’appunto nell’utilizzare della lamina argentata e delle paillettes, riuscendo a ottenere un effetto davvero straordinario. Tutto è incentrato sullo sguardo: nel primo caso l’enfasi è tutta sulle sopracciglia, mentre nel secondo caso palpebre e ciglia sono le protagoniste. 
Per realizzare questi capolavori di ciglia e sopracciglia sono state necessarie moltissime ore di lavoro; ciò rende proprio l’idea di quanto l’artigianalità sia importante per l’arte, l’aspetto manuale non è assolutamente secondario rispetto alla parte creativa di ideazione.
Vediamo ora in dettaglio come sono stati realizzati i due look. Romero Jennings ha spiegato che è come se questi look fossero una canzone, non una singola nota, ma l’intera armonia che va a costituire la composizione.
Lo step preparatorio di skincare è essenziale. 
Per il look della prima “maschera” è stato applicato, tamponandolo, il nuovo Waterweight Foundation, dalla texture luminosa e molto naturale, ma allo stesso tempo coprente. Imperfezioni e occhiaie sono poi state coperte con lo Studio Finish Concealer, applicato con un pennello morbido. Le ciglia sono state incurvate con il piegaciglia e poi sono state definite con due tipi di mascara. Il contouring non può mancare, ma è molto delicato: viene seguita la curva della guancia fino a ricreare la linea del sorriso. Le labbra sono matte (ovvero non riflettenti), come vuole l’ultimo trend, in un colore nude pescato. Le sopracciglia, il dettaglio “extreme” del look, sono state costruite sopra un tessuto a rete che viene poi ritagliato e incollato sopra le sopracciglia naturali, su cui è stata applicata copiosa colla per ciglia finte.
Il tocco finale è dato dall’illuminante, seguendo la tendenza strobing, realizzato con le nuove Strobe Cream colorate (in uscita prossimamente) mischiate a pigmenti puri. Infine, è stata applicata una maschera in lamina argentata, come se fosse una cornice.
Per il secondo look, le ciglia sono state precedentemente pitturate con un colore acrilico. In seguito sono state applicate le paillette a forma di stella sulla palpebra e sulle ciglia finte usate come base. Le labbra sono a effetto velluto anche in questo caso, ma si è scelto un colore scuro e intenso. La base è stata realizzata nello stesso modo e per illuminare è stato creato un triangolo tra l’esterno dell’occhio e lo zigomo con un mix di pigmenti. La maschera-cornice in questo caso è nera, super glamour.
Romero Jennings è uno dei makeup artist più creativi in assoluto: un geniale perfezionista che ci ha confessato qual è la sua più grande sfida: sapere quando fermarsi.
Se volete saperne di più su Romero Jennings e sul suo modo di concepire l’arte del makeup non perdetevi la video-intervista di Modeyes TV!
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