Parigi: Il ritorno di Pierre Cardin per festeggiare i 60 anni di carriera.

Pierre Cardin ss 2011 - ph: Fabio Ferrara/Paul de Grauve Communication

(PARIGI) – Pierre Cardin ha dato il via alla settimana della moda parigina. La sfilata era molto attesa e in prima fila c’erano tutti gli esponenti del mondo della moda a cominciare dai giornalisti che hanno risposto alla chiamata del grande couturier italo-francese. Anche noi di Modeyes c’eravamo e abbiamo potuto assistere alla sfilata e osservare un Pierre Cardin in grande forma, pronto per volare a New York per ricevere prestigioso premio “Fashion Group” e presentare la sua collezione. “Vestire e creare per 15 , 20 anni di seguito non è facile” ha detto Cardin, “ma come un artista o uno scrittore, bisogna avere il proprio stile, e quando ti copiano, è la prova che hai una tua identità” e prosegue ” e io mi sono copiato parecchie volte nella mia carriera !“.
La collezione presenta capi uomo donna, diremmo quasi unisex, indossabili non solo in primavera estate ma tutto l’anno. Gli abiti sono presentati a coppie, tanto per mettere un po’ in crisi i fotografi, tra messa a fuoco e illuminazione, ma in questo modo si comprendono meglio analogie e differenze.
La prima coppia sembra uscita da un film di fantascienza anni 70 , con una tuta argentea , dall’ampio colletto e dalla zip leggermente di sbieco. Accessori un paio di occhiali rettangolari a mascherina e due pendagli al collo che ricordano le cravatte texane o bussole o mini speaker sostenendo il tono futuristico e visionario dei vari look proposti.
Oltre alla serie di tute abbiamo visto vestiti asimmetrici per gli abiti da giorno e raso per la sera in toni cangianti, drappeggiati sul fianco su basi di color nero. Molto tono su tono con punti luce dati dal mix di materiali lucidi sui tessuti opachi. Quando non è nero, i colori sono elettrici, come il blu, il rosa shocking, il verde. Interessanti i blazer con grandi bottoni o fibbie metalliche. Per l’ora del cocktail, Cardin propone mini abiti senza spalline molto anni ’80, gonne a balze e top nero arancio o di velluto liscio. Poi arriva la sequenza modelli identici in pantaloni neri, che ci ricord l’elegante Gene Kelly in un numero di danza, avanzato a sua volta di mettere in scena borse grandi e colorati. Miniabiti con colori pastello e cappelli da folletto alti e a cono insomma un Pierre Cardin da favola.

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