Nicola Formichetti sceglie Lady Gaga per Thierry Mugler

Thierry Mugler autunno-inverno 2011/2012

Teatrale e d’impatto nel rispetto della filosofia del marchio lo show messo insieme da Formichetti ha rapito l’attenzione della stampa internazionale non solo per gli abiti ma anche per la presenza, sulla passerella, di una guest star tra le più controverse e paparazzate del momento, Lady Gaga. C’è da dirlo, la popstar e lo stilista sono uniti da un profondo rapporto di amicizia, per questo Lady Gaga ha scelto di indossare gli inediti panni di top model proprio per Formichetti. Già nella scorsa edizione dedicata al menswear, a gennaio, l’artista era stata indirettamente protagonista della collezione firmata Mugler.  In quell’occasione infatti la pop

Thierry Mugler autunno-inverno 2011/2012

star aveva remixato personalmente “Scheiße”, brano offerto in esclusiva come sottofondo musicale dello show. Oggi la collezione sfoggia ancora un inedito, “Government Hooker”, che è stato inserito nella track list della sfilata per volontà proprio dalla popstar che oltre al ruolo di top model ha avuto in via del tutto eccezionale quello di direttore musicale. Certo Lady Gaga non è stata l’unica attrazione della serata. Quando c’è un cambio di poltrone o una novità in termini creativi in una maison blasonata ovviamente gli abiti acquistano tutta un’altra luce, perché la curiosità di scoprire che strada prenderà il brand è fortissima specie tra gli operatori del settore.

Bene, Thierry Mugler, secondo quanto visto nella recente sfilata manterrà il suo carattere forte e provocatore. In passerella infatti hanno sfilato capi che chiaramente si ispirano alla creatività passata del brand. In poche parole insomma Formichetti è riuscito a dare continuità alle scelte creative del marchio senza però scadere nella banalità. Diciamolo, non è una moda per tutte quella di Thierry

Thierry Mugler autunno-inverno 2011/2012

Mugler. Bisogna avere il fisico prima di tutto –assolutamente necessario per lasciarsi costringere in strettissimi pantaloni, e mostrare con disinvoltura tutti quei centimetri di pelle in vista- ma anche la personalità giusta. Bisogna amare le provocazioni – non è mica un caso che Formichetti oltre che amico sia anche stylist di Lady Gaga – e non avere assolutamente mai paura di osare. E poi bisogna avere un equilibrio da ballerina per indossare le scarpe vertiginose (e pericolose) proposte per il prossimo autunno, seconde forse per scomodità solo alle famosissime Armadillo di Alexander McQueen, ma si sa, chi bella vuole apparire….

Per il resto però nessuno degli elementi cari a Mugler è mancato dalla passerella parigina, piena com’era di scolli asimmetrici, spalle importanti e bustier steccati. Bravò

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