Moda e Beneficenza : Coccinelle e le borse buone.
Nel 2007 Cocinelle creava la Goodie Bag, la borsa etica pensata in favore della Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus (nphitalia.org ) in aiuto dei bambini di Haiti. Oggi ripropone due iniziative a sfondo benefico legate alle sue creazioni ovvero il rinnovo della linea Goodie Bag e alcuni modelli fanta-zool dedicata a mamme e bambine nella linea Coccinelle Kids.
Vediamo di cosa si tratta. Per la linea delle Goodie bags sono previsti modelli accattivanti per la collezione autunno inverno 2010/11 da qualche giorno nelle vetrine dei negozi :
Goodie Bag - Courtesy Cocinelle
Il ritmo delle pieghe, il gioco delle increspature, l’aritmetica delle cuciture. Un maxi drappeggio asimmetrico disegna i volumi della nuova borsa. Pelle lucida, dai riflessi brillanti. Suede di mano morbidissima. Tessuto hi-tech, cangiante e resistente. Punta su materiali di qualità pregiata la Goodie Bag ultima versione: sofisticati ma “facili”, piacevoli da toccare. E sfodera una palette di colori d’atelier: la pelle e il camoscio osano i picchi cromatici di indaco, rosso e amaranto, conquistano con i toni gourmand di moka e brandy. Mentre il colpo di scena è affidato al tessuto: lampi inediti di rosso e piombo, flash preziosi di platino e argento.
Dopo aver contribuito alla costruzione, ad Haiti, della “Casa dei Piccoli Angeli”, primo centro di riabilitazione per bimbi disabili, e di “Francisville – la città dei mestieri”, nata per insegnare un lavoro e quindi dare un futuro ai ragazzi della poverissima isola, con la nuova Goodie Bag, Coccinelle si pone nuovi traguardi. Parteciperà infatti al nuovo progetto “Maternità Sicura”, che assiste tutte le donne in età fertile e prevede un forte coinvolgimento di personale ostetrico e pediatrico volontario italiano, per ridurre il tasso haitiano di mortalità materna e neonatale, tra i più alti al mondo, il tasso di trasmissione di HIV e di altre patologie dalla mamma al feto. Il programma opera soprattutto nell’Ospedale pediatrico San Damien e nelle baraccopoli di Haiti e prevede anche la formazione di personale haitiano da parte di volontari specializzati italiani provenienti da: clinica Mangiagalli, ospedale dei bambini Buzzi, ospedale San Raffaele di Milano, ospedale Del Ponte di Varese.
courtesy Coccinelle Kids
Per Cocinelle Kids il leone, la coccinella, la giraffa e il cagnolino sono protagonisti di una collezione autunno/inverno impertinente e fantasiosa. Estrosi animaletti patchwork animano le shopping bag in velluto a coste della nuova collezione Coccinelle dedicata a mamme e bambine. E’ bello tornar bambini e l’idea non poteva che essere di una illustratrice di libri per l’infanzia quale è Silvia Bonanni. Ecco che, nell’immaginazione di Silvia, i calzettoni diventano corpi, le toppe orecchie, i bottoni occhi, le passamanerie criniere, i lacci baffi birichini…
Courtesy Cocinelle Kids
Nasce insomma l’irresistibile Zoo of socks di Coccinelle Kids. Le borse, disponibili in due misure – grande per la mamma e mini per la bambina sono da qualche giorno in vendita nei negozi, e con il loro acquisto si sosterranno le attività della Fondazione Magica Cleme Onlus (magicacleme.org) che assiste i piccoli pazienti del reparto di emato-oncologia pediatrica dell’Ospedale San Gerardo di Monza, offrendo loro opportunità di svago e di spensieratezza oltre la dimensione asettica e spesso traumatica dell’ospedale.
Avevamo già parlato della Fondazione e di Cocinelle a giugno in questo articolo ma questa volta Coccinelle sostiene il nuovo progetto “La Matita Magica”, un laboratorio di Arte Terapia in corsia. Ogni settimana l’arte terapeuta, professor Dario Brivio, segue i bambini ospedalizzati dandogli un supporto di svago attraverso l’arte e il disegno. Giocando con la luce, le forme e i materiali, crea con i bambini una “stanza delle meraviglie”, per sollecitarli a esplorare l’inconscio, migliorando la comunicazione con gli adulti e soprattutto con i medici.
Courtesy Fondazione Magica Cleme
Ci è piaciuta questa iniziativa di Coccinelle perchè fare moda, sviluppare creatività, e cercare il lato estetico delle cose può essere declinato anche con iniziative concrete che portano conforto e sostegno a chi ne ha bisogno, non solo a Natale.
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