Gli dei immortali scendono sulla terra con René Caovilla
La nuova collezione a/i 2011-12 di René Caovilla si ispira all’ Olimpo degli dei, e calza di sensualità il freddo inverno. I sandali gioiello in piume di marabù nero e breitswanz, presentano cristalli Swarovski incastonati per un’eleganza raffinata e sensuale, e sono riproposte le forme di stivali e stivaletti con pelliccia e visone dal color miele.
Ogni singola calzatura viene esaltata dalla raffinatezza dei dettagli che la rendono unica e desiderabile. Tra i materiali proposti anche la maglia di cachemire, e l’uso del piumino, reso così più elegante e metropolitano, un tocco di classe che unisce la tradizione con l’innovazione, nel segno del Made in Italy.
Ma la curiosità ci spinge ad osservare più da vicino queste dee che si avvicinano a noi mortali: iniziamo con Kore, la donna in greco,o l’altro nome di Persefone, la dea dell’ inverno, un sandalo in piumino e cristalli Swarovski neri, plateau e tacco in gomma, per la sera e la donna che ha deciso che il piumino non è solo un cappotto indossabile, e accetta questa sfida.
Proseguiamo con Afrodite, dea dell’ amore, e ci lasciamo stupire dallo stivaletto in cachemire e visone nero, plateau e tacco ricoperti da cristalli Swarovsky jet, che consente ad ogni donna di difendersi dal freddo, senza diminuire la sua femminilità.
La saggezza di Atena viene rappresentata dallo stivale in pelle marrone, pelliccia di murmasky che avvolge la gamba, tacco e plateau decorati da polvere di cristalli, eleganza anche sottozero.
Artemide, dea della caccia è reinterpretata dal sandalo gioiello, decorato da murmasky brown, con un bracciale di cristalli Swarovsky che circonda la caviglia, per il piacere di una donna libera, anticonformista e sicura di sè, e delle sue scelte.
Terminiamo con Tersicore, la musa della danza, illustrata da un sandalo in pitone metallizzato e persiano breitswanz, con giochi di luce dettati da pietre multicolor sfaccettate sul collo del piede.
E noi umani? Indosseremo queste dee gioiello, sentendoci così….divine!
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