Alta moda a Roma, sfila la primavera 2014 di Raffaella Curiel
I sorrisi felici delle fanciulle dell’antico Siam, sui costumi etnici della Malesia e della Cambogia, hanno ispirato la collezione primavera / estate 2014 di Raffaella Curiel, presentata in occasione di Alta Moda a Roma.
Un mix di culture orientali che affascinano la stilista perché intrise di una bellezza senza tempo. Quella bellezza che incanta e stupisce, che invade e ammalia, che infonde senza tregua linfa vitale.
Una collezione cosmopolita e moderna, caratterizzata da un tripudio di colori e disegni, miscelati tra di loro con patchwork di tessuti antichi e moderni.
Giacche dai tessuti originali provenienti da Thimphu (Bhutan), sete tessute a mano, principalmente dai motivi a righe.
I tailleur trovano ispirazione dai costumi del generale cinese Ban Chao: spalle pronunciate verso l’esterno e punti vita segnati, evidenziano una silhouette sottile. Le gonne seguono la linea del corpo, affusolate o a corolla.
Gli abiti da giorno sono piccoli e maliziosi, comodi nella vestibilità. Nuvole di chiffon, giochi di nervature, sbiechi e piccoli volantini, tutto adornato da ricami impalpabili e fiori di ogni tipo.
Mentre per la sera abiti di seta, impreziositi da ricami e nuances.
Ogni capo in passerella è accompagnato da un gioiello del maestro orafo Gerardo Sacco, appositamente creato per la collezione Curiel.
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