Parigi: Barbara Bui fa sfilare l’Active Wear
Parigi, 4 marzo. Sfila allo Show Case, locale notturno in voga a Parigi, letteralmente sotto il ponte, ma uno dei più magnificenti della città (Pont Alexandre III-Rive Droite), la collezione A/I 2010/2011 di Barbara Bui. Saltano all’occhio soprattutto i capi rubati al guardaroba maschile : é l’active wear, ma impreziosito da materiali tipici invece del mondo femminile, pelle, pitone, chiffon e broderies – ricami – che invadono anche stivaletti e cuissardes dai tacchi vertiginosi.
Giacche da motociclista, blazers lunghi, parka e caban segnano uno stile all’insegna del rock classico. Pantaloni da sci, in pelle o in vinile, abitini k-way, top e gonne a palloncino danno uno sprint dinamico al vestire quotidiano. Cardigan oversize, felpe e blousons, nella collezione la maglia é arricchita da inserti in pelle o in pelliccia. Lana bouclette, volpe, visone, cotone e cuoio invecchiati, agnello e cachemire i materiali piu’ utilizzati dalla stilista. Nero, bianco, grigio e beige i colori predominanti, tipici del mondo urbano vivacizzati in misura minima da colori shocking quali l’arancio e il blu. Il metallo continua a impreziosire busto e spalle per decori ispirati, chissà, alle armature medievali.
Resta il più emblematico della collezione l’abito in pelle gold beige dove spicca l’inserto in crêpe rosso vermiglione. Il taglio asimmettrico di pelle e seta dona un drappeggio originale e destruttura l’abito. Cascate di pailettes illuminano i rossi e i neri monocromi di altri modelli. Completano gli abiti stivali e stivaletti, sneackers in flanella con inserti in montone, dopo-sci leopardati, scarpine effetto scuba dai colori fluo. Le grandi clutch vestono la mano di un tocco di colore, dall’effetto animalier o Kalgan.
Una collezione che piu’ che caratterizzarsi per l’originalità, predilige i bei materiali e uno stile che evolve piuttosto in coerenza con le tendenze del momento.
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