PITTI Immagine Uomo 78, a Firenze segnali di ottimismo per la moda
Si respira ottimismo a poche ore dalla chiusura dell’edizione 78 di Pitti Uomo e di Pitti W n.6. Infatti dalla Fortezza da Basso arrivano segnali forti che la ripresa c’è, e a Firenze – in questi giorni di salone – il mondo della moda internazionale lo ha percepito molto chiaramente.
Innanzitutto partiamo dal record di collezioni in mostra a questa edizione, ben 1047 e proseguiamo con il dato sui compratori (i buyer) che pari a oltre 19200 segnano un +6,5% rispetto al dato di un anno fa.
Tra questi , sono quelli stranieri che crescono maggiormente anche se sono ancora i compratori dall’Italia con oltre 12.300 presenze a fare la parte del leone. I numeri complessivi, i contatti commerciali e i giudizi raccolti tra gli addetti ai lavori, la grande attenzione di stampa e tv da tutto il mondo (e c’eravamo anche noi di Modeyes), rappresentano un’indubbia iniezione di fiducia, in particolare per l’industria italiana della moda, degli accessori e del lifestyle, principale protagonista della rassegna fiorentina e da sempre con una fortissima vocazione all’export.
Jil Sander - Collezione Uomo 2011
Quello che abbiamo percepito visitando questa edizione di Pitti è stata una atmosfera vivace, uno spirito giovane e cosmopolita, un ottimismo e la voglia di mostrarlo . Un occhio al vintage, magari reinterpretato nei materiali e colori come il bianco ed il rosso quelli di tendenza per l’uomo 2011 assieme alle tonalità urbane dei colori acidi come il ruggine ed il verde. In generale i colori non mancano e saranno la sorpresa della prossima stagione, che abbandona il nero ed i grigi e riscopre tinte più creative.
Oviamente mostrare tutte le collezioni è un’opera titanica ed impossibile per qualsiasi magazine, così abbiamo realizzato per voi una clip video che vi mostriamo qui. Buona Visione e appuntamento al prossimo anno a Firenze.
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